Noi due

Due storie e una amicizia

Una biografia* dettagliatissima e seriosa fino alla noia (ma serve più che altro a noi per ricordarci cosa abbiamo fatto ...)!

Michele Mozzati e Gino Vignali (Gino & Michele), scrittori satirici e autori comici, diversificano la loro attività suddividendola tra editoria, televisione, cinema e teatro.
L’inizio della loro strada ha origini lontane (e semi professionistiche) a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta quando, universitari, fondarono il gruppo di cabaret “I Bachi da sera”, quartetto comico-musicale sorto sull’onda dei Gufi.
Nel 1976, con la nascita del fenomeno delle cosiddette “radio libere” Gino & Michele iniziano una fortunata collaborazione con Radio Popolare di Milano, ideando e conducendo trasmissioni satiriche tra le quali Passati col rosso, Do you remember sixty eigth, e L’orecchio. Per quest’ultima scrivono la sigla con Enzo Jannacci, Ci vuole orecchio, che incisa dallo stesso Jannacci diventa una hit.


In tv hanno partecipato come coautori (gruppo di Antonio Ricci) alla scrittura della trasmissione televisiva Drive In (Italia 1) nelle edizioni 1985, 1986, 1987, 1988. In precedenza avevano firmato la trasmissione Paese che vai (coproduzione Rai 3 - Tv Svizzera Italiana), cui aveva fatto seguito una lunga collaborazione con Antenna 3 (coautori tra l’altro di Non lo sapessi ma lo so, con Boldi e Teocoli).
Sono stati coautori inoltre delle trasmissioni Matrioska e L'Araba fenice (1988, Italia 1, sempre con il gruppo di Antonio Ricci). Hanno collaborato con Andrea Barbato ai testi di Va' pensiero (1989, Rai 3). Per le edizioni 1988, 1989, 1990 sono stati coautori (con Zuzzurro e Gaspare) di Emilio (varietà di Italia 1). E sempre per Italia 1 ideatori e autori della sit-com I vicini di casa nelle due edizioni 1990/91 e 1991/92.
Sono i responsabili assieme a Michele Serra e allo stesso Beppe Grillo dell'intervento di Grillo al Festival di Sanremo 1989, ultima apparizione dello stesso Grillo alla tv in chiaro.
Nel 1992/93 sono stati ideatori e autori (con Paolo Rossi) di Su la testa (Rai 3).
Nel 1997/98 coautori (con Riccardo Piferi) della trasmissione di Paolo Rossi Scatafascio (Italia 1) e autori e ideatori (con Giancarlo Bozzo) di Zelig, facciamo cabaret (Italia 1). Sempre nel 1997 firmano la trasmissione televisiva Comici.
Nella stagione 1999-2000 hanno collaborato all’evento televisivo Tel chi el telùn, show in tre puntate di Aldo Giovanni e Giacomo (Canale 5).
Infine, dal 1999 ad oggi, hanno ideato e firmato sempre con Giancarlo Bozzo, tutte le serie televisive di Zelig, per Italia 1 e Canale 5, di seconda e prima serata: Zelig, Zelig Off, Zelig Circus, ancora Zelig, ArciZelig e Zelig Event.
Nel novembre 2005 hanno collaborato con Ficarra e Picone alla realizzazione del loro spettacolo dal vivo Ma chi ce lo doveva dire?!, successivamente andato in onda su Canale 5. Nel 2009 hanno collaborato alla realizzazione dello speciale Checco Zalone Show, e allo speciale di Enrico Brignano Brignano con la O...punto e basta!

Dal 2018 Gino e Michele sono stati co-editori di Zelig TV, canale televisivo in onda al 63 del digitale terrestre fino al 31 ottobre del 2019. 

 Per il teatro hanno adattato con Gabriele Salvatores lo spettacolo del Teatro dell'Elfo Comedians (1985-86). Nell'86 sempre con Salvatores hanno scritto Eldorado. Hanno inoltre firmato gli spettacoli teatrali di Paolo Rossi Rec-cital (1986), Settespettacoli (1987), Chiamatemi Kowalski (1987), C'è quel che c'è (1991), Operaccia romantica (1992).

Hanno firmato ( 1994) l'atto unico Lei per il teatro Litta di Milano.
Nel 1994 hanno scritto con la compagnia "Lesitaliens" e Riccardo Piferi lo spettacolo Milanon Milanin (Paolo Rossi, Lucia Vasini, Cochi Ponzoni, Maria Monti) e ancora con Paolo Rossi il suo Recital, rappresentato rispettivamente al Lirico e al Piccolo Teatro di Milano.
Nel 1995 hanno "costruito" con gli attori il mega show del Circo di Paolo Rossi, regia di Giampiero Solari.
Sono coautori di I Corti (1995), spettacolo teatrale di Aldo Giovanni Giacomo e Marina Massironi, per la regia di Arturo Brachetti, record assoluto di vendite nella sua edizione in videocassetta (500.000 copie).
Nel 1997 hanno realizzato lo spettacolo musicale Il suono di Vùstoc, con Francesco Baccini e Marco Della Noce.
Nel 1999 hanno collaborato allo spettacolo-evento milanese (con riprese tv) di Aldo Giovanni e Giacomo, con la partecipazione di Marina Massironi, Antonio Cornacchione e del gruppo musicale dei Good Fellas, Tel chi el telùn, scritto con AG&G e Massimo Venier. Regia di Arturo Brachetti.
Nelle estati 2002 e 2003 hanno collaborato all'allestimento dei due fortunati show Zelig in tour e nel 2005 allo Zelig off in tour.
Hanno avuto dal 1985 al 1999 la direzione artistica del cabaret Zelig a Milano, di cui oggi sono consulenti artistici oltre che soci fondatori.
Nella stagione 2015/2016 hanno portato in scena il reading Passati col rosso, leggendo loro stessi i loro migliori pezzi comici e satirici dal 1976 ai giorni nostri. Gli appunti alla regia dello spettacolo sono di Paolo Rossi e Riccardo Mallus, le musiche e canzoni di Folco Orselli con Enzo Messina, che li hanno accompagnati dal vivo.


Nel cinema sono coautori dei dialoghi dei film Kamikazen - ultima notte a Milano, regia di Gabriele Salvatores (1988), e di Volere volare regia di Maurizio Nichetti e Guido Manuli (1991).
Sono cosceneggiatori (1998) di Così è la vita, di e con Aldo Giovanni & Giacomo (biglietto d'oro). Nel 2008 hanno ideato il cortometraggio MI/MA, Milano Manhattan, ispirato al film di Woody Allen Manhattan, cortometraggio realizzato da Tonino Curagi e Anna Gori insieme alla Civica Scuola di Cinema di Milano. Dal 2016 sono direttori artistici insieme a Gabriele Salvatores, Cristiana Capotondi, Lionello Cerri, Cristiana Mainardi e Paolo Baldini di Fuoricinema festival di incontri, approfondimento e proiezioni che si svolge a Milano.

Giornalisti, umoristi e scrittori satirici, hanno pubblicato i libri Rosso un cuore in petto c'è fiorito (Savelli, 1978, ristampa Tascabili Baldini & Castoldi 1996, Premio Forte dei Marmi per la satira politica 1978), M'avessero imparato a volare (Savelli, 1980), Faceva un caldo torrenziale (Mondadori, 1986), Saigon era Disneyland in confronto (Baldini & Castoldi, 1991), Il pianeta dei Bauscia (Baldini & Castoldi, 1993), La locomotiva (Zelig Edizioni,1994), La tribù dei Paiache (Baldini & Castoldi, 1996), Quinto stato (Baldini & Castoldi, 1997).
Sono coautori con Matteo Molinari della trilogia delle Formiche: Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano (Einaudi, 1991), Anche le formiche nel loro piccolo s'incazzano. Anno secondo (Baldini & Castoldi, 1992), Le formiche ultimo atto (Baldini & Castoldi, 1993). Questi ultimi tre libri insieme hanno abbondantemente superato i 2.000.000 di copie. Tutte le Formiche sono state pubblicate in un unico volume Anche le formiche nel loro piccolo s’incazzano - Opera Omnia, sempre per Baldini & Castoldi, 1995.
Nel 1999 hanno pubblicato la nuova raccolta di battute Anche le formiche nel loro piccolo s’incazzano, Anno 2000, e nel 2001 Anche le formiche nel loro piccolo s’incazzano, Anno 2002.
Con la raccolta completa dell’estate 2004 contenente 4080 battute si è definitivamente conclusa la saga di Anche le Formiche nel loro piccolo s’incazzano e la collaborazione di Gino & Michele con Baldini & Castoldi.


Per quanto riguarda l'editoria Gino e Michele sono anche coautori con Paolo Rossi del libro di monologhi Si fa presto a dire pirla e Era meglio morire da piccoli (Baldini & Castoldi). Sono stati direttori della collana della Baldini & Castoldi "Le Formiche", della collana "Hellzapoppin" e della casa editrice Zelig.
Hanno fondato e diretto per Rizzoli la collana umoristica “I saltimbanchi” dal 2000 al 2002.
Nel 2000 Gino & Michele hanno scritto il romanzo Neppure un rigo in cronaca (Rizzoli), cui ha fatto seguito l’edizione tascabile Bur. Nel 2009 Neppure un rigo in cronaca è stato pubblicato nella Universale Economica Feltrinelli.
Nell’autunno 2002 hanno fondato (con Feltrinelli, Gut-Smemoranda e Bananas-Zelig), Kowalski Editore.
Nel 2003 hanno pubblicato con Matteo Molinari, per i tipi della Kowalski, Le formiche e le cicale (poi divenuto più semplicemente Le cicale) la nuova serie di battute che riprende la fortunata serie delle Formiche. Hanno fatto seguito Le cicale 2006, Le cicale 2008 - Visto che non posso avere la maggioranza mi accontenterò dell'unanimità e le Cicale 2010. Nel 2018 con Francesco Bozza hanno pubblicato per Baldini + Castoldi Anche le formiche nel loro piccolo postano, florilegio delle migliori battute e dei meme presi dai social.
Nel gennaio del 2005, dopo La locomotiva, hanno pubblicato per Kowalski anche il loro secondo libro di racconti: Quella volta ho volato, 25 racconti d’amore.


Gino e Michele hanno pubblicato anche separatamente. Nel settembre 2016 Michele Mozzati ha pubblicato Luce con muri, raccolta di racconti ispirati ai quadri di Edward Hopper per Skira Editore, alla quale ha fatto seguito nel 2018 una seconda raccolta di racconti, Silenzi e stanze - Altre storie da Edward Hopper, sempre per i tipi di Skira. Inoltre ha pubblicato nel 2019 il romanzo Quel blu di Genova, La nave di Teseo.   

Gino Vignali ha pubblicato nel 2018 quattro romanzi gialli per Solferino Editore: La chiave di tutto, (2018), Ci vuole orecchio (2019), La notte rosa (2019), Come la grandine (2020).

Sono tra i fondatori e condirettori (con Nico Colonna) dell’agenda-libro Smemoranda e partecipano e collaborano a Gut Edizioni, l’azienda che tra l’altro ne gestisce il marchio.
Nel 2009 hanno curato per il Corriere della sera e Smemoranda la raccolta di battute in 12 volumi per temi Enciclopedia universale della battuta. Sempre per il Corriere della sera e per La Gazzetta dello sport hanno curato insieme a Giancarlo Bozzo la raccolta in dvd Gazzelig (2009), in 21 volumi, e la raccolta tematica Made in Zelig, 15 anni di risate. Nel 2012, per celebrare il venticinquesimo anniversario della nascita del locale milanese e di tutto il percorso di Zelig, teatrale e televisivo, firmano con Giancarlo Bozzo i testi del libro fotografico di Marina Alessi Zelig - 25 anni di risate (Mondadori), attraverso il quale viene ricostruita meticolosamente l'avventura di Zelig.
Sono stati inoltre co-fondatori e condirettori dei periodici Tic (1989, con Oreste del Buono, Franco Serra, Giancarlo Ascari, Sergio Bonelli) e Dire Fare Baciare (dal 1993 al 1996, con Oreste del Buono, Nico Colonna, Alessandro Dalai).
In passato hanno scritto con rubriche fisse su Linus, Il Corriere della sera, Il Mondo, Il Guerin sportivo, e altre testate.
Hanno collaborato a L'unità, a Repubblica-Musica, E, mensile di Emergency,Il fatto quotidiano, D-Repubblica on line.

Principali riconoscimenti:

Premio Forte dei Marmi per la Satira Politica (1978) per il libro Rosso un cuore in petto c’è fiorito.

Premio Forte dei Marmi per la satira Politica, alla carriera (2003)

Premio città di Piacenza per l’attività di Autori comici, alla carriera (2003)

Premio Aristofane Saint-Vincent per la satira televisiva (1993)

Premio Funny Film Festival, città di Boario, sul cinema comico (1995)

Premio città di Melfi (1997)

Biglietto d’oro, per Così è la vita di Aldo Giovanni e Giacomo, (1997)

Telegatto per Drive in (1987)

Telegatto per Drive in (1988)

Telegatto per Va’ Pensiero (1989)

Telegatto per Emilio, premio speciale della critica (1990)

Telegatto per Zelig Circus (2003)

Telegatto per Zelig Circus (2004)

Telegatto di platino per l'Eccellenza per Zelig (2008)

Gran Premio Regia Televisiva (Rai) per Comici (1999)

Gran Premio Regia Televisiva (Rai) per Zelig Circus (2003)

Gran Premio Regia Televisiva (Rai) per Zelig Circus (2005)

Gran Premio Regia Televisiva Zelig Circus (2006)

Gran Premio Regia Televisiva per Zelig (2009)

Gran Premio Regia Televisiva per Zelig (2010)

Gran Premio Regia Televisiva per Zelig (2011)

Gran Premio Regia Televisiva per Zelig (2012)

Ambrogino d'oro 2005

Premio San Siro Gentlemen (2012-2013)

*Aggiornata a gennaio  2021